Monte Cava sabato 10 novembre 2012

Mi ritrovo a fare una escursione con Flavio. Siamo solo noi due. Inevitabilmente qualche ricordo va alla prima gita in montagna, Terminillo 1976. Prima reflex, prima pellicola stampata  in bianco nero.  Probabilmente i cinquantenni ricordano le serate passate in camera oscura a stampare foto in bianco e nero.  Prima escursione proprio con Flavio, pischelli.

Decidiamo per una salita al Monte Cava da Tornimparte per la Valle della Rocca (sentiero 1G carta CAI). L’escursione presenta la praticità logistica della partenza nelle vicinanze del casello, tempi veloci. E' la prima volta che la percorriamo, può essere comoda per qualche traversata.

Parcheggiamo all’imbocco della strada sterrata con le indicazioni stradali “Grotta di Vaccamorta” E’ la strada che viene subito il rifugio degli Alpini. Superiamo una sbarra, un paio di fontanili, un caseggiato con antenne e lasciamo la sterrata, per prendere sulla destra il sentiero  (prima del sentiero segnato, c’è un invito ad un curvone ad inoltrarsi nel fosso, ci sono anche dei segni con bomboletta rossa; si tratta di una probabile scorciatoia, ma noi puntiamo al sentiero principale che inizia dopo 3/400 mt).

Il sentiero sale sempre comodo, e la segnaletica è buona, ci si tiene alti sulla sinistra del fosso . Usciamo dal bosco in una piccola radura intorno ai 1650 mt. . Traversiamo puntando leggermente verso destra. superata una corta fascia di bosco,  si prosegue per una lingua di prato, poi il bosco  da cui si esce a breve.

 Raggiungiamo il rifugio Ferrarecce (mt.1808) , in bella posizione  panoramica. Il rifugio è però in cattive condizioni. Peccato perché ha una bellissima posizione, al centro di una ricca rete di sentieri. Ogni volta che si scoprono questi rifugi, sembrano sempre occasioni mancate. Mi rendo conto che è difficile mantenere in vita queste strutture che invece meriterebbero una migliore sorte.

Proseguiamo  in libertà verso la cima del Cava, per valloncelli, un punto di raccolta delle acque, e ci ritroviamo in cima, salutati dai grifoni e all’affaccio verso Corvaro.

Dislivello circa 1000 mt tempo comodo A/R  ore 6