La nascita di AASE
Quando, ben più di un secolo fa, Edward Grieg scrisse il suo Peer Gynt, compose un brano di triste e dolorosa bellezza: "la morte di Aase".
Oggi, a distanza di tanto tempo, noi celebriamo invece un evento ben più fausto (è la parola giusta): la nascita di AASE!
E' forse tornata a nuova vita la madre del nordico personaggio? Ma no!! AASE sono gli Aspiranti Accompagnatori Sezionali di Escursionismo che ieri sono stati tenuti a battesimo dai loro illustri amici-colleghi-maestri nella prima uscita del IX corso base di escursionismo, diretto da Sua Altezza (??) Fausto Tibaldi.
Elenchiamo subito i protagonisti di questa storica giornata:
Il Tibba, l'Inclita sig.ra Cima, il Fante, Victor e Mauro erano gli AE/ASE ufficiali.
Marghe, il Frig, AleRossi e ErGaspa erano gli ASE aspiranti.
Stretti in questa implacabile morsa c'erano i circa 35 partecipanti del corso, costretti loro malgrado a fare da cavia...
La giornata è stata splendida sotto tutti i punti di vista... Attraversata la galleria del S. Rocco abbiamo per un attimo temuto, vedendo la piana de L'Aquila coperta da una coltre di nubi. Ma appena il pullman ha iniziato a salire i primi tornanti dopo Fonte Cerreto, ci siamo accorti che non di nuvole si trattava, ma di nebbia! L'abbiamo in men che non si dica "bucata" e siamo giunti al cospetto di sua maestà il sole, spalancandosi ai nostri occhi (e soprattutto a quelli ancora ignari e "vergini" dei corsisti) la sublime vista sul Corno Grande interamente illuminato.
Arrivati a Campo Imperatore ci siamo divisi in quattro gruppi, ciascuno guidato da 1 (o 2) accompagnatori ufficiali e da 1 in erba.
Abbiamo quindi iniziato il nostro itinerario, che prevedeva l'ascesa al Monte Aquila, quindi la ridiscesa al rif. Garibaldi e la lunga discesa fino a Prati di Tivo per la bellissima Val Maone.
I giovani virgulti caini si sono comportati egregiamente, certamente aiutati dalla sublime bellezza dei luoghi, nuovi per molti di loro, e soprattutto avvolti dall'attenzione e dall'allegria contagiosa degli accompagnatori "veri", che hanno dato veramente il meglio di loro stessi per rendere questa giornata indimenticabile per gli allievi, così come indimenticabile fu per noi il mitico VII corso base...
Alla fine, quasi arrivati a Prati di Tivo, un'allieva ha detto a Fausto: "voi siete proprio bravi... perché non solo ci guidate, ma ci spiegate un sacco di cose e si vede che ci mettete tanta passione..."
Faustino naturalmente si è sciolto (soprattutto perché a dirlo era stata una bella ragazza! :-Þ)... ma posso assicurare che il complimento era più che meritato.
Naturalmente anche per noi "aspiranti", allievi tra gli allievi, l'esperienza è stata bellissima... io ne ho ricavato una sensazione bella e strana al tempo stesso: perché in fondo il nostro corso base non è poi così lontano... E' stato un po' come rivedersi da fuori, ricordare come eravamo solo due anni fa e accorgersi quasi con stupore di come siamo cambiati. Mi ha fatto tenerezza vedere i visi stanchi degli allievi, sentirli parlare di gambe e piedi doloranti, alla fine di quella che noi, oggi, avremmo considerato poco più che una passeggiata, mentre per loro è stata un'impresa quasi epica, come lo furono per noi le prime uscite di quell'ottobre 2006...
Le sensazioni sono tante, e non è facile afferrarle e tradurle in parole... Per ora ho detto abbastanza.
Un abbraccio a tutti, da uno scarcagnato orgoglioso di esserlo :-)

Gaspa

P.S.: un po' di foto...

...di Marghe: http://picasaweb.google.it/Primulajones/TraversataBassaGranSasso1aUscitaCorsoBase190tt2008#
...der Gaspa: http://xoomer.alice.it/er.gaspa/traversata_gransasso

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