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Il Barbiere Era la barberia di mio padre. Chiaramente trovandosi nel quartiere esquilino è stata rilevata da extracomunitari. Ogni volta che ci passavo davanti un po’ mi incuriosiva, locale assolutamente anonimo, scritte misteriose. Sbirciavo un po’ pensando a mio padre, preso anche dalla curiosità. Prima dell’estate incrocio lo sguardo del titolare e …una battuta ed entro.
Mi ritrovo all’interno tra gli sguardi curiosi dei clienti e dei lavoranti. Un po’ mi osservano, un po’ ridacchiano. Al mio fianco un bambinetto con due grandi occhioni neri che si sta tagliando i capelli. Dove mi trovo ? per un attimo potrei essere in qualsiasi parte del mondo. Entra ed esce gente: parlano lingue per me incomprensibili. Il televisore manda immagini via satellite, video musicali. Cerco di capire, ma è inutile. Chiedo: di dove siete? Un mix, un po’ Bangladesh un po’ Maghrebini. La clientela? Di tutte le etnie presenti a piazza Vittorio. Insomma sto viaggiando nel mondo grazie ad un taglio di capelli, immobile in poltrona.
La cosa divertente arriva però quando inizia a massaggiarmi il cuoio capelluto, le tempie, il collo, le spalle. Per 2/3 minuti “me strapazza un po’” . Io rido e anche loro sorridono, comprendendono la mia sorpresa. Dicono che da loro è normale, si usa così: bagno turco, capelli e massaggi. In realtà è un assaggio, noto infatti che nel listino c’è anche la tariffa per il massaggio.
Finisce il tutto, mi salutano sorridenti.
Io mi sono divertito, e ci sono anche tornato. Quando lo racconto qualcuno mi dice “Tu sei matto”. Cosa volete che vi dica, in fondo giriamo per rifugi, siamo in fondo in fondo scarcagnati e il locale è un po’ scarcagnato. ah dimenticavo Via Principe Umberto 13 - zona Ambra Jovinelli prezzo taglio 8 euro.
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